Perché l’unità esterna del condizionatore gocciola?

Quando il condizionatore gocciola all’esterno non si tratta di un guasto o di una perdita di acqua, ma rientra nel normale funzionamento dell’impianto di climatizzazione. 

Il fenomeno è dovuto semplicemente alla condensa che si crea a causa della differenza di temperatura tra la batteria e l'ambiente circostante. 
L’umidità, presente nell’ambiente, viene raffreddata a contatto con la batteria del motore e si trasforma in goccioline d’acqua. 
Questo effetto può essere più evidente nelle stagioni fredde, quando viene utilizzato in pompa di calore, se non è stato installato un sistema per la raccolta della condensa. 
Si vedrà quindi l’unità esterna del condizionatore che gocciola poiché la condensazione della batteria si sposta sull'unità esterna e per evitare l'effetto pioggia basta montare un tubo di scarico anche sull'unità esterna. In estate, invece, utilizzandolo per raffrescare, è la batteria interna a produrre la condensa che viene poi espulsa attraverso un tubicino che la porta verso lo scarico previsto.
 
Il motore può gocciolare anche dai rubinetti.   
 Questo può accadere quando: 
-i tubi sono ostruiti dallo sporco che si accumula nel tempo; 
-le tubazioni di rame non hanno la coibentazione; 
-nel montaggio l'isolamento è stato tagliato corto e non è stato eseguito il bendaggio o, semplicemente, la coibentazione nel tempo si è rotta. Basterà comunque far eseguire il bendaggio delle parti scoperte per risolvere il problema.
 

Altro problema che può causare perdite di acqua è la scarsa manutenzione. 

 

Se i tubi dello scarico condensa non vengono sistematicamente puliti, può succedere che insetti o piccoli animali possano costruire ripari ostruendo il passaggio della condensa che, non essendo in pressione, non può liberare il tubo.

 

Altro problema sempre legato alla manutenzione è la pulizia dei filtri che, se non eseguita periodicamente, può creare un fenomeno di trasudazione che si trasforma appunto in quella che all'apparenza può sembrare una perdita.

Per ovviare questi problemi basta eseguire una regolare manutenzione agli impianti attraverso centri specializzati. 

Ultima situazione dove possono verificarsi fenomeni di gocciolamento è durante l'utilizzo in pompa di calore con temperature sotto lo zero.

Succede che la condensa prodotta si ghiacci e, di conseguenza, il climatizzatore attivi automaticamente la funzione defrost ovvero lo scongelamento.

Nel caso in cui la condensa prodotta dallo scioglimento del ghiaccio sia troppa per essere contenuta nella vaschetta di contenimento dell'unità esterna e quindi troppa anche per essere smaltita attraverso il tubicino predisposto, può succedere che fuoriesca dalle varie aperture sul fondo della macchina.

Purtroppo non è sempre possibile risolvere questo problema.

Con un sopralluogo eseguito da personale esperto però si può trovare una soluzione per evitare che il motore ghiacci il meno possibile, risolvendo a monte il problema.  

 

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